martedì 5 marzo 2013

PIANI COTTURA.

Qualche tempo fa abbiamo parlato dei piani cottura ad induzione, come nuova frontiera della cottura domestica e non solo.
Ma nessuno ci obbliga ad inserire questa nuova tecnologia, visto e considerati i notevoli costi dell'energia che ci tocca affrontare.
La scelta va quindi sul classico e tradizionale piano cottura a gas, che sempre fa la sua funzione.
La scelta e' talmente vasta anche qui da confondere le idee! Vediamo una sintesi:
- piano cottura 4 fuochi: il più classico, ha una dimensione di 60 cm ed e' ottimo se si ha poco spazio sul top e poco piano di lavoro.
- piano cottura 5 fuochi: ha una misura di 70 cm circa, 5 fuochi di cui uno e' una tripla corona, ossia tre giri di fiamma che consentono una certa velocità di cottura, tipicamente questa fiamma e' posizionata centrale al piano cottura, ma alcuni piani l'hanno inserita lateralmente, il che consente di posizionare anche pentole più grandi senza dare eccessivo fastidio alle altre. Così facendo e più facile riuscire a posizionare 5 pentole tutte insieme.
Questa stessa soluzione e' possibile averla anche in dimensione 90 cm. A questo punto non avremo proprio nessun problema in merito a quante e che pentole usare!
- piano cottura fuochi in linea: è in assoluto la soluzione migliore per poter utilizzare più pentole in contemporanea senza avere vincoli e dover fare giochi d'incastro. Le dimensioni però sono poco agili, a seconda di quanti fuochi sceglierete, si parte da 70 cm. in su. Scenografici e con quell'aria un pò slow food sono decisamente d'effetto e anche molto pratici. Ma va da sè che dovete avere una cucina con un certo potenziale dimensionale.
- piano cottura "domino": sono piani cottura dotati di un solo fornello. Grande, piccolo o tripla corona, si gestiscono separatamente e si inseriscono nel piano cucina indipendenti uno dall'altro. Ovvio che per praticità si inseriscono uno in fila all'altro. Questa soluzione consente di avere anche solo un fuoco, se vi limitate a fare il caffè, oppure potrete avere la friggitrice o la vaporiera o la piastra ad induzione oppure la pietra ollare.

La scelta delle finiture è universale per tutte le tipologie elencate, ma la scelta dell'acciaio è importante, deve infatti essere un buon acciaio capace di resistere alle macchie più dure e soprattutto facile da pulire. Si può scegliere tra il classico cromato, al microdekor ( che io sconsiglio vivamente!) passando per gli smaltati che hanno però come limite quello di segnarsi e quindi di perdere il colore.
Le griglie sono fondamentali e giocano un ruolo importante, anche se avete bambini, perchè una pentola traballante su un fornello è molto pericolosa. Le griglie in ghisa, specialmente se compongono una unica grande griglia sul piano, essendo molto pesanti e robuste consentono il giusto appoggio alla pentola impedendole di traballare.
Le griglie singole sul singolo fuoco sono molto belle a livello estetico ma meno stabili. Se sono in acciaio, bhè, mi auguro che non siate tipi che stanno a guardare "il capello"!


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