lunedì 2 aprile 2012

DECORARE CON LA CARTA DA PARATI.

Ebbene sì, è sempre stato un elemento decorativo che i più, negl' ultimi anni, hanno detestato. Per colpa dei ricordi di infanzia, del soggiorno della nonna con quella carta in velluto un pò sbiadita, color ocra, con i fiorellini... E certo che così non piace più!
Eppure oggi la carta da parati si prende la rivincita, e rinasce sotto forma di nuovi toni, di nuove sensazioni tattili e di nuovi e attualissimi disegni.
Come ogni elemento decorativo di una casa, và considerato e pensato ambientandolo in un contesto dalle caratteristiche specifiche, deve legare e non fare a pugni con l'arredo, deve vestire le pareti per dare un immagine COMPLESSIVAMENTE piacevole e armoniosa.
La scelta è piuttosto varia, partendo dalla trama che può essere liscia o in rilievo, opaca, lucida o soffice al tatto tanto da sembrare tessuto, o in tessuto stesso, l'importante è che venga applicata su pareti perfettamente rasate e lisce, senza imperfezioni.
E' fondamentale, al di là della trama, la scelta del disegno. Non deve stancare. Per cui tendenzialmente le più indicate sono quelle dai disegni regolari, geometrici ma con colori tono su tono, ad esempio se in un soggiorno o una camera da letto moderne volessimo ricavare un angolo scrittoio Old style, con una bella poltrona in cuoio invecchiato e uno scrittoio in legno grezzo, potremmo rivestire l'angolo in questione con una carta dal fondo chiaro e delle scritte in colore un pò più scuro. Consiglio sempre di evitare gli stacchi particolarmente accentuati che alla lunga potrebbero darci degli shock visivi, per cui l'importante è davvero valutare l'ambiente, i colori, e la tipologia d'arredo.
Oggi le aziende che producono carte da parati danno anche la possibilità di poter variare o scegliere i colori della stessa per una totale personalizzazione, muniti di una semplice cartella RAL (che trovate in colorificio) potete ricavare differenti soluzioni decorative adatte al vostro ambiente.
Per tutto il resto, se fate la scelta di vestire con questa decorazione una parete, vedete di non fare gli spilorci, una buona carta è resistente alla luce, non sbiadisce negl' anni, è lavabile ed ha anche un certificato di garanzia, in più affidatevi ad un buon posatore, abituato ad incollare carte, capace di rispettare i contorni della parete senza stropicciare il disegno, un buon posatore garantisce un ottimo risultato finale.

1 commento:

  1. Bello quest'articolo e mi trovi perfettamente d'accordo! Io, lungimirante, l'ho adottata nella parte che fa da fondo al letto matrimoniale ormai sette anni fa... e ancora non mi stanca.
    Eleonora

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